sabato 19 marzo 2022

Cinquant'anni di passi, strade e immagini

Il giorno dei miei 39 anni decisi che ad ogni compleanno avrei fatto un viaggio, anche piccolo, ma avrei fatto un regalo a me stessa con quel treno o quel volo diretto altrove. Oggi ho 50 anni. Una donna di mezza età, giusto? Mezzo secolo. Boh, io non sono preparata perciò faccio finta di niente e magari non se ne accorge nessuno. Di fatto sono andata a Genova e ho scelto questa città meravigliosa per tanti motivi: perché c'è il mare, perché là in fondo c'è la Sardegna e perché qua tutto sa di poesia. E così stamane con Francesca abbiamo deciso di fare una camminata. Siamo andate a trovare De André, il mio poeta preferito, a fare qualche giro nei carruggi stretti e avvolgenti. Poi il richiamo del mare è stato forte e via verso Bocadasse. Questo posto mi piace sempre: arrivo e sorrido, sto bene seduta su questa striscia di sassi col mare che lava via pensieri e ferite. Poi mi sono ricordata che devo allenarmi per il cammino di Santiago, sia mai che ci arrivi impreparata! E allora via verso Nervi. Certo, la strada è lunga e ogni tanto anche tortuosa, ma è una meraviglia! Perché è bellissimo camminare col mare a fianco, bello e impetuoso. E se c'era ancora un piccolo dubbio, oggi ho deciso che farò la senda litoral per arrivare a Santiago. Sarà perché sono isolana ma avere il mare vicino mi riempie, mi arricchisce, mi fa stare bene. E ad ogni passo è uno spettacolo a cui chiunque può assistere. E la passeggiata di Anita Garibaldi è il mio regalo di compleanno, questa strada a picco sul mare, che ti fa arrivare proprio dove avevi bisogno di stare. Chissà se ricordate che soffro si vertigini... Beh, ogni tanto ci mi diverto ancora a vincerle le mie paure. Oggi è stata una splendida giornata, ho festeggiato facendo quello che ho sempre fatto in questi 50 anni: ho camminato, incespicando e rialzandomi, per le strade di una città, ho riempito gli occhi di mare e di cielo, illudendomi di fermare il tempo con uno scatto, ho sentito intorno a me tutte le persone a cui voglio bene e a cui devo tutto ciò che sono, ho sicuramente sbagliato qualcosa e spero sempre di aver tempo e modo di rimediare. Perché così ho vissuto finora questo mezzo secolo. 
Perciò GRAZIE a tutti quelli che hanno reso possibile questa giornata serena, a chi mi ha fatto gli auguri sui social, con un messaggio, con un vocale, con una chiamata, grazie agli amici che si sono ricordati ma soprattutto grazie a quelli che lo hanno scordato. E grazie a Sara che si è presa cura di Briseide e Penny così che io potessi godere di questa passeggiata...
Oddio non è stata proprio una passeggiata, parliamo comunque di quasi 24 chilometri eh! Provateci voi! E ora scusate ma devo andare andare dal fisioterapista che son tutta rotta, fottutissimi cinquant'anni!
PS: da Nervi abbiamo preso il treno per tornare a Genova centro perché eravamo distrutte. Sshhhh! Non ditelo a nessuno! 

3 commenti:

  1. Complimenti e ancora Auguri. Bellissima serie di foto.auguri per la prossima camminata di Santiago 🙏🙏

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  2. Thank you for the lovely story and all the photos.

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