Cielo di Magritte, elevador e frociaggine

Quest'anno l'Europride si tiene a Lisbona e chi sono io per mancare a questo appuntamento?Inutile dire le difficoltà nel preparare lo zaino:

ti distrai un attimo e zac! I pelosi ne approfittano per espandere il loro territorio

e mettere un po' di brio nell'armadio che in effetti era troppo serio, diciamolo.

Riesco a partire,

a Malpensa l'aria è infuocata

ed io confido nella brezza quasi oceanica di Lisbona che arriva puntale

la vedo da lassù e sorrido. Con me c'è anche Didi, senza le campane tibetane, che non ha mai visto Lisbona e inizio ad ammorbarla facendole notare il ponte del 25 aprile e la sua storia.

Manco il tempo di mettere piede a Lisbona e passa il tram 28,

che prenderò domani, però lo guardo e penso che è sempre molto romantico questo trabiccolo. Fa caldo? Si, fa caldissimo, ma l'oceano è a due passi e si sente:

all'improvviso una gocciolina mi fa pensare ad una allucinazione e invece è proprio pioggiaaaaaaaa!

Bellissima e fresca pioggerellina che cade da un cielo quasi completamente celeste, come diavolo è possibile? Non importa, è bellissimo e c'è un bel frescolino! Vado subito a Praça do Comercio,

ed è sempre bello arrivarci con quell'arco così imponente. E piazza del Commercio è vestita a festa perché sabato la parata del Pride si concluderà proprio qua!

Il livello del Tago è ancora alto, questo estuario di fiume che è quasi oceano, che si alza e si abbassa con le maree.

Passeggio in questa città di sardine in scatola,

colorate e saporite, pezzi di cuore sparsi ai bordi dei marciapiede,

segni di resistenza

e...scale.

Ecco ragazzi, le scale di Lisbona no, non mi sono mancate, neanche un po'. Come farà questa gente con tutte queste scale?

Davvero le percorre ogni giorno? No, non fanno per me, io tifo per gli elevador, sempre e comunque.

Non mi importa se sono diventati turistici o chissà cos'altro, per me sono anzitutto UTILI, mi risparmio scale e salite, ed evito di stramazzare al suolo dopo millemila gradini.

Vedi come sono arrivata in cima senza spolmonare?

Il convento do Carmo ha sempre il suo fascino, e il cielo di Lisbona è sempre un mantello di Bellezza, come Magritte, come un sorriso

dopo la pioggia lo è ancora di più:

le pozzanghere sono e resteranno il mio primo grande amore.

Tutt'intorno è un tripudio di 25 aprile, che non è il nostro 25 aprile ma ha la stessa valenza:

con la rivoluzione dei garofani, nel 1974, posero fine al regime fascista di Salazar.

Comunque ancora neanche una pastel de nata, che vergogna ragazzi miei! Rimedio subito!

Ma è ora di fare il check in e fare un pisolino post prandiale che per me è fondamentale...

scusate il cappello frù frù ma pioveva e questo era l'unico che costava 9 euro anziché 15. Al risveglio si va al Bairro Alto,

qualcuno vuole farsi la calcada da Gloria o venite con me sull'elevador?

No signora lei no, ha pure la stampella, dove vuole andare? Venga, le cedo il posto!

No, io perdo l'elevador e lei se ne va, come uno stambecco insegue il coso giallo,

ma zio cantanteeee vedi te se devo preoccuparmi della vecchina! Comunque è bello sto cosino giallo,

bello e utile, c'è anche lo snodo, alta tecnologia,

arrivo al bairro alto in due minuti e senza farmi venire un infarto.

Ma chi l'avrebbe mai detto?

C'è festa, tipo quelle feste di paese della Sardegna dove si suona la musica popolare dringhiri dringhiri e si mangia e si beve e si balla.

Diciamolo, questo quartiere è un po' frociarolo,

Si fanno prendere un po' la mano, vabbè,

si sa che preferisco la patata, che è sempre buona, devo dirlo...

ma dopo questa non mi resta che rotolare

verso la pink street che ormai è tanto turistica e del vecchio quartiere di bordelli non c'è quasi traccia.

E poi niente ragazzi miei, qua il pride dura 10 giorni

o forse tutto l'anno e piazza del Commercio è tutta arcobaleno,

si balla, si canta,

e non c'è saudade, non abbiamo tempo,

non abbiamo voglia.

Vado a mangiare da Uma e, santo cielo

è rimasto tutto intatto, anche le porzioni generose,

e dopo questo arroz de marisco pantagruelico non mi resta che rotolare verso casa.

Vuoi farti mancare una ninna nanna di musica Fado prima di andare a dormire?

Sia mai che riesca a prender sonno subito eh, grazie buonuomo!